Il mentoring aziendale è quello che determina cosa sarà l’azienda in futuro. Dare seguito a quello che è ora il progetto imprenditoriale è il dovere del personale presente, in particolare di quello più anziano.
La soglia dell’attenzione su internet è sempre più bassa, quindi il tempo a disposizione per catturarla sempre di meno. Per comprendere meglio questa affermazione, ti basti sapere che quando un utente entra su un sito web, se non trova ciò che cerca in maniera intuitiva, “rimbalza” dopo soli 15 secondi.
Che il mondo stia rapidamente cambiando non è affatto un segreto.
Così come non è un segreto il fatto che nel mondo del lavoro vengono sempre di più apprezzati soprattutto quei professionisti che possiedono le T-shaped skills, le competenze trasversali che aiutano loro a essere vincenti in vari settori e campi differenti.
L’emergenza Covid ha comportato un cambiamento radicale nel mondo imprenditoriale, facendo in modo che le varie aziende subissero una sorta di evoluzione abbastanza rapida.
Scopriamo come la pandemia globale ha apportato dei cambiamenti e abbia consentito alle ditte di affrontare il processo di digitalizzazione.
Fino a qualche mese fa, come potrai immaginare, il concetto di smart working sembrava essere solo teorico.
La digital transformation, infatti, stava procedendo in maniera piuttosto lenta e soprattutto le imprese, molte delle quali ancorate ai vecchi concetti della passata rivoluzione che ha apportato dei cambiamenti all’industria, si trovavano in una sorta di limbo.
Un aspetto sul quale spesso si tende a porre poca attenzione quando si decide di pubblicare un contenuto su una delle proprie pagine web o sui social è quello delle immagini.
Tendiamo spesso a concentrarci su aspetti della SEO più orientati verso l’ottimizzazione delle pagine, sulla formattazione del testo, sul corretto utilizzo delle keywords e trascuriamo questo elemento che invece si dimostra fondamentale.
Quando si cerca di applicare la SEO alle proprie pagine web si finisce per porre l’accento sempre sugli stessi aspetti, quelli più noti, come l’ottimizzazione della pagina web per rendere l’user experience più fluida e piacevole, l’ottimizzazione delle immagini, la ricerca e lo studio delle keywords più efficienti per scalare le vette del posizionamento online.
Ciò a cui molti non ripongono la dovuta attenzione però è la corretta formulazione delle schede prodotto, un aspetto che può sembrare ai meno avvezzi ai lavori quasi scontato e poco rilevante, ma che in realtà gioca un ruolo fondamentale nel posizionamento del proprio e-commerce e nella conversione.