Quando si cerca di applicare la SEO al proprio sito si finisce per porre l’accento sempre sugli stessi aspetti, quelli più noti, come l’ottimizzazione della pagina web per rendere l’user experience più fluida e piacevole, l’ottimizzazione delle immagini, la ricerca e lo studio delle keywords più efficienti per scalare le vette del posizionamento online.

Ciò a cui molti non ripongono la dovuta attenzione però è la corretta formulazione delle schede prodotto, un aspetto che può sembrare ai meno avvezzi ai lavori quasi scontato e poco rilevante, ma che in realtà gioca un ruolo fondamentale nel posizionamento del proprio e-commerce e nella conversione.

Analizziamo quindi come ottenere il meglio dalle nostre schede prodotto, quali sono gli aspetti da tenere in considerazione e come strutturarla al meglio per ottenere proficui risultati.

Cos’è una scheda prodotto?

Partiamo dalle basi, per capire bene come strutturare nel modo ideale le tue schede prodotto il primo passo che devi compiere è quello di capire nel dettaglio cosa sia una scheda prodotto, quante e quali sono le informazioni che deve contenere (e che il cliente si aspetta di trovarci) per renderla la migliore scheda prodotto possibile.

È ovvio che l’obbiettivo primario della scheda prodotto sia quello di conferire al cliente informazioni oggettive riguardo ciò che stai vendendo, prendendo l’esempio di una scheda per uno zaino, dovrai innanzi tutto far comprendere che l’oggetto in questione è, per l’appunto, uno zaino, specificarne i materiali, la quantità di tasche, le grandezze e così via.

Puoi accompagnare queste informazioni con elementi grafici come immagini che mostrano le fattezze della merce o addirittura da video.
Importante sottolineare che anche per i testi di questi elementi devi preoccuparti di tutti quegli elementi SEO a cui solitamente poni attenzione durante la realizzazione dei contenuti per le altre pagine, non limitarti dunque ad un semplice elenco di caratteristiche, ma tieni in considerazione elementi particolari, come ad esempio l’utilizzo delle keywords.

Errori comuni da evitare

Quando cerchi di realizzare una scheda prodotto per il tuo e-commerce potresti incappare in alcuni errori comuni che sarebbe meglio evitare per cercare di trarre il meglio dai tuoi prodotti.
Analizzarli e comprenderli potrebbe essere un primo passo per cercare di affinare la tecnica ed evitarli in futuro.

– Evitare la copia delle schede: spesso, specialmente quando ci troviamo di fronte ad e-commerce che propongono prodotti di marche terze, magari molto famose, possiamo assistere alla pratica di copiare semplicemente la scheda prodotto del sito della casa, errore davvero penalizzante, specialmente dal punto di vista del posizionamento. I motori di ricerca infatti, Google compreso, vedono davvero negativamente un contenuto copiato e lo penalizzano gravemente. Il primo consiglio è quindi quello di scrivere personalmente i contenuti delle schede prodotto, assicurandosi che siano originali e non copiati da altre pagine.

Ignorare totalmente le regole SEO: ne abbiamo parlato in precedenza, in alcuni casi si tende a trattare la scheda prodotto come un contenuto secondario, quasi non facente parte della pagina. Invece non è così, la scheda prodotto è una componente della pagina web proprio come tutte le altre, ed è per questo che è necessario dedicargli le dovute attenzioni così come faremmo con il resto dei contenuti. Applica tutte le attenzioni del caso sotto l’aspetto SEO così come faresti con il resto dei testi presenti sulla pagina web del tuo e-commerce.

– Un tono persuasivo: prima abbiamo detto che le schede prodotto servono a presentare dati oggettivi riguardo il nostro prodotto, ed è certamente vero, non puoi spacciare uno zaino alto 40 centimetri come uno zaino da 50, oppure asserire che sia termico quando questo non lo è, oppure, ancora, mostrare un’immagine che non corrisponde alle apparenze effettive del prodotto. Però è altrettanto vero che non puoi presentarlo con un tono completamente “scarno” ed “istituzionale”, devi ricorrere ad una leva persuasiva, presentare dati ed informazioni veritiere ma nel modo più invitante possibile.

SEO anche per i tuoi prodotti

L’abbiamo specificato più volte già in precedenza: le regole SEO vanno applicate anche per le schede prodotto.
Quando si parla però della pubblicizzazione di prodotti ci sono alcune osservazioni importanti da fare.

La scelta delle keywords, ad esempio, deve tenere conto di alcuni fattori come la tipologia di prodotti che vuoi pubblicizzare, ma anche della localizzazione geografica del tuo mercato che è altrettanto importante dal punto di vista della scelta delle keywords.

Basti pensare, ad esempio, che se vuoi espandere il tuo mercato in Inghilterra, la scelta per una keyword da utilizzare all’interno delle schede prodotto potrebbe essere diversa da quella effettuata per posizionare quello stesso elemento sul mercato americano, nonostante la lingua in uso sia comunque l’inglese.
Importanza allo studio delle keywords dunque, contestualizzata rispetto all’oggetto in questione che agli elementi di contorno.

Parlare al cliente

Quando si decide di redarre il testo per le schede dei propri prodotti bisogna scrivere come se si stesse parlando al cliente.
In fondo l’idea dietro le schede prodotto è anche un po’ di sopperire alla mancanza di una figura fisica come quella del commesso, da cui ci si aspetta un linguaggio colloquiale.

Facciamo alcuni esempi per rendere il tutto più chiaro e far capire bene cosa intendiamo: pensiamo alla scheda prodotto che vorremmo realizzare nel caso in cui vendessi prodotti di cosmetica, il target di clientela di riferimento sarebbe nelle maggior parte costituito da adulti di sesso prevalentemente femminile, dovresti quindi pensare di star parlando ad una donna.

Descrivi le qualità del prodotto come faresti se fossi il commesso di un negozio e ti si presentasse come cliente una ragazza intenzionata a comperare uno dei tuoi articoli.
Cambiamo esempio e immaginiamo che tu proponga giocattoli per bambini, in questo caso, potresti pensare di scrivere come se ti rivolgessi a quelli che sarebbero nella maggior parte dei casi gli acquirenti dei tuoi prodotti, ossia mamme e papà che comprano un gioco per i loro figli.

Dovresti quindi avere un tono rassicurante e fare riferimento al prodotto proprio come se parlassi a loro, con frasi del tipo:”adatto ai vostri bambini”, “l’ideale per il gioco dei vostri figli senza preoccupazioni” e così via.

Un occhio alla user experience

Tieni anche in considerazione la fruibilità della scheda prodotto e fai attenzione ad utilizzare al suo interno tutti quegli elementi che possono facilitarne e velocizzarne la lettura per rendere il tutto più pratico.

Prepara una parte iniziale dal tono più pubblicitario che servirà per catturare l’attenzione del cliente, per coinvolgerlo, per poi proseguire con una sezione in cui descrivi in modo molto dettagliato la merce fornendo tutti i dati tecnici.

Per la realizzazione e la strutturazione dei contenuti puoi usare:
grassetti per evidenziare parti importanti del discorso;
elenchi puntati per presentare le informazioni in modo più schematico;
video e piccoli tutorial che possono spiegare il funzionamento del prodotto.