Il 17 maggio è un giorno molto importante per il settore dell’informazione.
Infatti, si tratta della Giornata mondiale delle telecomunicazioni, nata in seguito a un evento ben preciso e in grado di costruirsi un ruolo di primo piano per diverse ragioni.
Ecco tutto ciò che dovresti sapere su un’iniziativa creata dall’ONU e dalla rilevanza crescente anno dopo anno.

Come è nata e quali sono gli obiettivi dell’Unione internazionale delle telecomunicazioni

Quando si parla della Giornata mondiale delle telecomunicazioni, non si può non menzionare l’Unione internazionale delle telecomunicazioni.
Si tratta di un’organizzazione nota anche con l’acronimo in inglese di ITU, nata con lo scopo principale di dettare una serie di regole ben precise riguardo alle onde radio e alle telecomunicazioni in generale.
Come si può ben notare, una composizione del genere ha inciso in misura notevole sull’evoluzione dell’intero settore giornalistico.

La sua nascita risale al 17 maggio del 1865.
In quel giorno, 20 membri decisero di dare vita a un’organizzazione globale con vari capi saldi fondamentali.
La sua prima denominazione fu International Telegraph Union, mentre l’ITU attuale si chiama così a partire dal 1932.
15 anni dopo, fu stabilita l’affiliazione dell’ente alle Nazioni Unite, delle quali è diventato un’agenzia specializzata.
La sua sede fu trasferita da Parigi a Ginevra e la sua cassa di risonanza è giunta rapidamente fino ai giorni nostri.

Fin dall’inizio, l’Unione internazionale delle telecomunicazioni ha scelto di fissare tre obiettivi ben precisi, tre paletti imprescindibili senza i quali le telecomunicazioni non avrebbero avuto un futuro roseo.
Il primo è stato quello di donare un nuovo impulso al settore tramite una cooperazione internazionale curata nei minimi dettagli.
Il secondo mirava a uno sviluppo delle attrezzature tecniche, con la chance di sfruttarle fino al massimo delle rispettive potenzialità.
Il terzo e ultimo riguardava una cooperazione delle singole nazioni, con sforzi da organizzare al meglio per fini comuni.

I tre settori dell’ITU

L’Unione internazionale delle telecomunicazioni si suddivide in tre sezioni distinte e separate.
Scopri insieme a noi quali sono le loro rispettive caratteristiche, con la chance di conoscere i particolari essenziali di una giornata molto rilevante.

Il settore radiocomunicazioni monitora la distribuzione delle radiofrequenze e delle relative orbite satellitari.
Nel corso degli ultimi anni, un ambito del genere ha vissuto una profonda crescita grazie alla presenza di numerose aziende pronte a usufruire di tali servizi.
Dal GPS al broadcast, dalla telefonia fissa e mobile al controllo ambientale, numerose funzionalità si avvalgono di un settore simile al fine di migliorare la sicurezza generale.

Il settore standardizzazione serve a definire un insieme di regole mirate allo sviluppo di nuovi sistemi tecnologici basati su comunicazione e informazione.
Diversi esperti del settore pubblico e privato si uniscono per fornire una serie di raccomandazioni, mirate a una gestione oculata del traffico delle informazioni.

Il settore sviluppo, infine, facilita la comunicazione a livello globale e consente a un pubblico trasversale di accedere a servizi e infrastrutture per la connessione al web. Molto probabilmente, tale comparto è ancora più importante e viene riconosciuto dalle Nazioni Unite per la creazione di progetti ben definiti.

In tempi recenti, è stato aggiunto un quarto settore, ossia l’IMPACT.
Tale sigla racchiude una collaborazione multilaterale a livello internazionale, costituita per fronteggiare le truffe online.
Il suo obiettivo è quello di reperire in tempi rapidi informazioni su hacker, virus e malware in tutto il mondo.
Oggi comprende circa 140 nazioni e sembra destinato ulteriormente ad allargarsi.

Giornata mondiale telecomunicazioni, la fusione di due eventi molto simili

Attualmente, l’evento ha cambiato nome e si intitola Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione.
Una scelta del genere è stata messa in atto dalle Nazioni Unite per puntare sulla ricerca della massima uguaglianza sociale, in grado di andare ben oltre i paletti fissati dal digital divide.
Ogni economia nazionale può così usufruire di una serie di servizi di assoluto rilievo e metterle a disposizione delle proprie rispettive aziende.

L’ONU ha scelto così di unire due eventi storici.
Il primo era dedicato solo alle telecomunicazioni e viene celebrato a partire dal 17 maggio del 1969.
È proprio questa iniziativa a riguardare la già menzionata nascita dell’ITU. Il secondo, invece, si concentrata sull’informazione ed esiste dal 2006, con l’obiettivo di focalizzarsi sulle tecnologie della comunicazione e di varie questioni da risolvere il prima possibile.
Due proposte piuttosto simili sono state quindi riunite in un’unica circostanza dal significato ben preciso.

Cosa significa il 17 maggio nel 2021

La giornata mondiale delle telecomunicazioni appare ancora più importante se si pensa alla situazione sociale attuale.
Nel mondo che stai vivendo, hai a tua completa disposizione un’ampia gamma di strumenti con numerosi punti di forza, dietro ai quali possono nascondersi anche insidie abbastanza gravi.
Puoi ricevere ogni sorta di informazione in tempi estremamente rapidi e senza neanche muoverti dal tuo posto.
I dati rischiano di bombardarti dalla mattina alla sera e il rischio di avere tra le mani news non corrette è sempre dietro l’angolo.

Al tempo stesso, presta attenzione a un eccesso di rapporti virtuali, che potrebbero soppiantare quelli fisici.
Certo, grazie ai social network puoi avere contatti con ogni angolo del mondo senza alcuna fatica e compiere ogni tipo di transazione con estrema facilità.
Inoltre, il settore delle telecomunicazioni ti consente di guadagnare ingenti somme di denaro direttamente da remoto.
Ti basta avere passione ed esperienza nel tuo comparto per notare risultati soddisfacenti.

A tutto ciò, bisogna aggiungere le novità derivanti dal periodo che stiamo vivendo.
Da oltre un anno, la pandemia di Covid-19 ha ridotto al minimo le interazioni sociali dal vivo e reso la Giornata delle telecomunicazioni ancora più simbolica.
In un’epoca contrassegnata dal distanziamento sociale, Internet e la comunicazione digitale in generale hanno incrementato la loro importanza e aiutato tanta gente a superare la solitudine.
C’è chi ha potuto continuare a lavorare e studiare grazie allo smart working, oltre a usufruire di app per dispositivi mobili in grado di limitare eventuali assembramenti.

Con tali premesse, il 17 maggio è un giorno essenziale perché pone in evidenza l’aiuto che le tecnologie della comunicazione e dell’informazione sta fornendo a una quantità crescente di utenti.
La nostra economia e società ha vissuto un cambiamento enorme e lo scopo di abbattere le barriere viene perseguito con tanta devozione.
In un mondo ancora contrassegnato da differenze finanziarie di un certo rilievo, un discorso del genere appare essenziale.